I più prestigiosi premi e concorsi letterari in Italia

Benvenuti alla nostra guida, punto di riferimento definitivo per tutti gli amanti della letteratura e gli aspiranti scrittori in Italia! Qui, vi immergerete in un universo affascinante e stimolante, dove i sogni letterari prendono forma e diventano realtà. Il nostro sito nasce con l’obiettivo di essere la guida dei più prestigiosi e rinomati concorsi e premi letterari italiani. Qui di seguito troverete una raccolta accurata dei concorsi che nel corso degli anni hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale italiano. Non solo sono questi concorsi un trampolino di lancio per gli scrittori emergenti, ma rappresentano anche un faro di visibilità e promozione per le opere vincitrici. Ma c’è di più! Alcuni di questi premi offrono l’inestimabile opportunità della pubblicazione gratuita e della distribuzione dell’opera a livello nazionale. Immaginate di vedere il vostro lavoro letterario raggiungere lettori in ogni angolo del paese, di essere parte di una narrazione condivisa e ammirata da molti. Essere finalisti o vincitori di uno di questi premi è molto più di un riconoscimento. È una svolta nella vostra carriera letteraria, un passo verso il riconoscimento e l’apprezzamento della vostra arte da parte di un pubblico sempre più vasto ed esigente. Che siate scrittori alle prime armi o autori navigati, qui troverete il supporto e la motivazione per perseguire i vostri obiettivi letterari con passione e determinazione.

PREMIO BAGUTTA


Nella trattoria toscana di Alberto Pepori a Milano, l’idea del premio letterario nacque tra gli amici, tra cui Riccardo Bacchelli e Adolfo Franci. L’11 novembre 1926, decidono di istituire il premio, autoproclamandosi giuria. La sospensione del premio tra il 1937 e il 1946 evitò interferenze del regime. L’atto di fondazione, la “carta gialla” di Adolfo Franci, fu affisso alla trattoria. Nonostante le critiche, il premio mantenne il suo carattere accogliente e la passione per la letteratura di qualità. Nel 1976, Bacchelli cedette la presidenza a Giansiro Ferrata e poi a Guido Vergani. Dal 2005, la presidente è Isabella Bossi Fedrigotti, con Andrea Kerbaker come segretario e una giuria composta da Orio Vergani, Eva Cantarella, Valeria Vantaggi e Silvia Ballestra, tra gli altri.

PREMIO NABOKOV

Il Premio Letterario Internazionale Nabokov ha visto la luce a Roma nel 2006, portando con sé un’impronta di apertura e imparzialità nel mondo della letteratura. L’organizzazione del premio è affidata a un Comitato direttivo, composto da due rappresentanti del mondo editoriale italiano, altrettanti dell’Ordine dei giornalisti, due docenti e tre vincitori delle edizioni precedenti del Premio. Il voto viene concesso solo dopo un’attenta valutazione dello stile, della trama e della narrazione, senza dare peso al nome dell’autore, al marchio editoriale o alla veste grafica. Da quando è stato istituito nel 2006, il premio ha ricevuto ed esaminato migliaia di opere, con l’obiettivo di premiare quelle ritenute migliori senza distinzioni preconcette. Sino al 2021 ha avuto come presidente di giuria il giornalista TG1Rai Pino Scaccia, noto inviato speciale. Tra i vari premi in palio, servizi promozionali, pubblicazione gratuita, presentazione delle opere vincitrici al Salone del libro di Torino e tanto altro ancora. Visita il bando on-line www.premionabokov.com

PREMIO ANTONIO FELTRINELLI


Il Premio Feltrinelli rappresenta uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel panorama italiano, istituito dall’illustre imprenditore e mecenate Antonio Feltrinelli, e conferito dall’Accademia Nazionale dei Lincei. Alla sua scomparsa nel 1942, Feltrinelli destinò un fondo all’Accademia d’Italia con l’intento di “premiare il lavoro, lo studio, l’intelligenza”. Feltrinelli designò l’Accademia d’Italia come erede universale per costituire un fondo permanente finalizzato alla concessione dei premi. Successivamente, nel 1944, con la ricostituzione dell’Accademia dei Lincei che incorporò i beni dell’Accademia d’Italia, il compito di proteggere il premio passò a quest’ultima. Venne istituita una fondazione con l’obiettivo di conferire il riconoscimento a coloro che si fossero distinti nel mondo delle scienze e delle arti. Il premio si articola in cinque ambiti disciplinari, quali le Scienze storiche e morali, le Scienze fisiche, matematiche e naturali, le Lettere, le Arti e la Medicina. Ogni anno, a rotazione, viene assegnato il premio in uno di questi settori. Ogni cinque anni è prevista la possibilità di conferire un premio speciale per un’impresa di valore morale e umanitario eccezionale.

PREMIO INGE FELTRINELLI


Difendere i diritti umani implica denunciare violazioni e sensibilizzare l’opinione pubblica. Significa sfidare il potere, ascoltare chi subisce ingiustizie e contrastare la discriminazione per garantire il benessere collettivo. I libri, le inchieste e le azioni sul campo sono strumenti di partecipazione civile e giustizia poetica, fondamentali nella costruzione dei diritti. La Costituzione e le dichiarazioni internazionali sono guide in questa continua evoluzione. Nel solco della carriera di Inge Editrice e Inge Reporter nasce il Premio Inge Feltrinelli, promosso dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e dal Gruppo Feltrinelli. Rivolto a donne e giovani, premia tre linguaggi: inchiesta giornalistica, libri (fiction e non fiction) e podcast, promuovendo la partecipazione civile. Il Premio prevede tre categorie: libri, inchieste e reportage, podcast, valutate da una giuria internazionale.

PREMIO CAMPIELLO

Il Premio Campiello è nato nel 1962 grazie agli industriali del Veneto e alla famiglia Valeri Manera. Il nome richiama la commedia di Carlo Goldoni “Il campiello”, simbolo di incontri culturali a Venezia. La cerimonia avviene a Venezia. Il primo premio fu nel 1963 a Primo Levi. Dal 1996 c’è il Premio Campiello Giovani per giovani scrittori. Dal 2004 c’è il Premio Campiello Opera Prima per autori esordienti. Tra il 1997 e il 2003 c’è stato un premio alla carriera. Dal 2015 la Fondazione Il Campiello assegna il Premio della Fondazione Il Campiello alla carriera. Enrico Carraro è il Presidente della Fondazione Il Campiello dal 2019.

Premio POP – Premio Opera Prima

Il Premio POP, noto come Premio Opera Prima, ha visto la luce nel 2016 grazie all’intraprendenza di Benedetta Centovalli. L’obiettivo è confrontare esordienti nel mondo editoriale con scrittori emergenti italiani, tracciando una mappa delle tendenze della narrativa contemporanea. Questa iniziativa formativa mira a sviluppare le capacità critiche dei futuri professionisti del settore librario: 26 studenti analizzano attentamente ogni libro in aula, condividendo con passione le loro opinioni.I titoli vengono valutati secondo quattro criteri fondamentali: la qualità della trama, lo stile, la voce narrativa e la prospettiva autoriale, oltre alla cura editoriale complessiva del volume.Il Premio, che si trova ora alla sua ottava edizione, è attualmente sotto la guida di Andrea Tarabbia.

PREMIO STREGA

Il concorso, legato al liquore Strega, fu fondato a Roma nel 1947 da Maria Bellonci e Guido Alberti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, diventò un punto di riferimento per la cultura italiana. Il primo vincitore fu Ennio Flaiano nel 1947. Al 2023, dodici donne e sessantacinque uomini hanno vinto il Premio. Paolo Volponi è stato il primo a vincere più di una volta. Alcune opere premiate sono diventate pilastri della letteratura contemporanea. Fino al 2021, il Premio è stato assegnato a un solo scrittore ogni anno, tranne nel 2006, quando anche la Costituzione Italiana ricevette un Premio onorario.

PREMIO BANCARELLA


Il riconoscimento del Premio Bancarella è stato istituito nel 1953 a Mulazzo, nelle vicinanze della Torre di Dante Alighieri, e successivamente è stato spostato nella città adiacente di Pontremoli, situata in Toscana. L’evento si svolge annualmente nel penultimo fine settimana di luglio. Inizialmente, viene effettuata una selezione preliminare per identificare i sei libri finalisti che riceveranno il Premio Selezione Bancarella. Tra questi finalisti, viene poi designato il vincitore assoluto, che viene onorato durante la cerimonia di premiazione conclusiva. Gli autori premiati ricevono un oggetto di ceramica artistica raffigurante “san Giovanni di Dio”, il santo spagnolo che, durante la sua vita, ha esercitato a lungo la professione di venditore di libri.

PREMIO VIAREGGIO

Il Premio Viareggio Rèpaci è una distinzione letteraria che risale al 1929, ideata da Leonida Rèpaci, e rappresenta uno dei più antichi e prestigiosi premi letterari italiani. Tra i suoi vincitori illustri figurano autori del calibro di Umberto Saba, Elsa Morante, Carlo Emilio Gadda, Sibilla Aleramo, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Pier Paolo Pasolini, Salvatore Quasimodo, Alberto Moravia, Goffredo Parise, Giorgio Manganelli, Serena Vitale, Sandro Veronesi e Alda Merini.

PREMIO SCERBANENCO

Il Premio Giorgio Scerbanenco è un prestigioso riconoscimento letterario italiano dedicato al genere giallo, in omaggio a Giorgio Scerbanenco, considerato uno dei maestri della narrativa di genere in Italia e uno dei pionieri del giallo nel paese. La premiazione avviene all’inizio di dicembre di ogni anno durante il Noir in Festival, e viene conferito all’autore del miglior romanzo giallo/noir italiano pubblicato nell’anno precedente. Questo premio rappresenta il più autorevole riconoscimento nazionale nel campo del genere giallo.

PREMIO ITALO CALVINO


Il Premio Italo Calvino per gli scrittori esordienti inediti è stato istituito nel 1985 a Torino da Delia Frigessi e un gruppo di amici di Italo Calvino. Si propone di scoprire nuovi talenti in linea con lo spirito di Calvino, noto talent scout per Einaudi. Collabora con la rivista “L’Indice dei libri del mese” e le sue giurie vantano personalità di spicco della cultura italiana. I vincitori e finalisti hanno spesso ottenuto la pubblicazione delle loro opere. Il presidente attuale è Mario Marchetti, con un direttivo composto da Anna Chiarloni, Franca Cavagnoli, Laura Mollea e Carla Sacchi.

PREMIO ANDERSEN

Creato nel 1982 da Gualtiero Schiaffino, il premio ha avuto sede a Sestri Levante fino al 2009, per poi spostarsi a Genova dal 2010. Le categorie comprendono albi illustrati, divulgazione e narrativa per diverse fasce d’età, oltre a premi per fumetti e creazioni digitali. I finalisti vengono selezionati tra le opere dell’anno dalla redazione Andersen e da esperti del settore, con la giuria finale che include la direzione della rivista, i fondatori della Libreria per ragazzi e un docente di Letteratura per l’infanzia. Gli autori e gli illustratori sono premiati per l’intera loro produzione. I libri vincitori di ogni categoria competono per il Super Premio Andersen – Il Libro dell’Anno, assegnato da una vasta giuria di addetti ai lavori. Questo riconoscimento è dedicato alla memoria di Gualtiero Schiaffino, fondatore sia della rivista che del premio. Due nuovi premi onorano le istituzioni che promuovono la lettura tra i giovani e la migliore libreria per ragazzi dell’anno, quest’ultima intitolata alla memoria di Roberto Denti e sua moglie Gianna Vitali. Dal 2016, il Premio Gianna e Roberto Denti è dedicato alla memoria di entrambi. Va notato che il premio italiano non va confuso con altri intitolati all’autore danese Hans Christian Andersen.

PREMIO MARIO LUZI

Il premio internazionale Mario Luzi rappresenta il principale tributo reso al celebre poeta e senatore, figura di spicco dell’ermetismo e uno dei più eminenti poeti del Novecento. È considerato uno degli eventi letterari più illustri, un punto di riferimento annuale per la poesia sia italiana che internazionale. La cerimonia di premiazione viene trasmessa ogni anno su RAI 1. Nel corso degli anni, tra i premiati si annoverano Alberto Bevilacqua, Paola Mastrocola, Vincenzo Ricciardi, Antonino Reitano, Maurizio Cucchi, Maura Del Serra e Paolo Bonacci. Il premio è presieduto dal presidente del Senato e gode del patrocinio del presidente della Repubblica e di altre istituzioni nazionali e internazionali. Fondato nel 2005 da Mattia Leombruno in seguito alla scomparsa del poeta, il premio ha ottenuto il riconoscimento del figlio di Mario Luzi, Giovanni Luzi. Si compone di sei sezioni, che abbracciano la poesia, il teatro e la saggistica, e celebra sia opere edite che inedite. Inoltre, è aperto agli studenti delle scuole superiori grazie a un programma mirato alla valorizzazione delle eccellenze scolastiche, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.